IMPUGNARE L’ARMA LE IMPUGNATURE DEL TIRO DINAMICO OPERATIVO®
di Tony Zanti
“L’addestramento al Tiro Operativo che non tiene in alcun conto l’insorgere di uno stato psicofisico alterato nell’Operatore impegnato nel confronto armato, non ha alcun valore pragmatico”.
Nello scorso articolo abbiamo esaminato le impugnature tradizionali, ovvero le diverse modalità di impugnare l’arma corta comunemente utilizzate. Esse sono comunque accomunate dalla pratica di posizionare l’arma in modo che la canna sia allineata con l’avambraccio. Questa pratica è molto diffusa nelle Posizioni di Tiro laterali e oblique (Weaver), in quanto sia l’impugnatura, sia dette Posizioni di Tiro sono interdipendenti l’una dalle altre. La Posizione di Tiro Isoscele, invece, soffre di questo accostamento, in quanto i “Pollici in linea” (conseguenza naturale dell’impugnare l’arma – nella suddetta presa – a due mani) costringono le braccia ad assumere estensioni diverse, fatto che è incompatibile con la disposizione equilatera che invece dovrebbero assumere. Detto fatto causa l’Isoscele – e soprattutto l’Isoscele modificata – a somigliare fortemente ad una Weaver modificata: prova ne è l’irrinunciabile (e innaturale) gesto di sollevare l’omero del lato “forte”, allo scopo di portare l’arma all’altezza degli occhi.
Le prese del Tiro Dinamico Operativo® non seguono il dettame del mettere in asse la pistola con l’avambraccio, ma corrispondono alle esigenze imposte dallo stato di stress al quale l’Operatore sarà sottoposto nell’evento reale, dal rapporto ergonomico tra l’Operatore e l’arma, dalla necessità di impugnare l’arma più saldamente, oppure estrarla in modo ambidestro. Vediamo.
SAFE GRIP
Safe Grip significa: “Presa sicura” (a una mano) e costituisce uno dei concetti cardine nella Disciplina del Tiro Dinamico Operativo®. E’ una presa laterale (con riferimento alla posizione della mano sull’arma), ma, in virtù della conformazione dell’intero sistema scheleto-muscolare del corpo umano, l’arma può essere posta al centro del corpo umano ed essere indirizzata naturalmente sul bersaglio, poiché le Posizioni principali del Tiro Dinamico Operativo® prevedono che l’Operatore si ponga frontalmente rispetto alla minaccia armata. Detto precetto nasce dalla constatazione che le Reazioni biochimiche che sono scatenate nel corpo umano dalla reazione automatica prodotta dal Sistema Nervoso Simpatico, costringeranno l’Operatore a disporsi frontalmente rispetto alla minaccia armata. Il tentare di disporsi obliquamente o lateralmente rispetto al Bersaglio Armato, diventa una forzatura che fuorvia l’Operatore dal mettere in atto una Reazione Immediata e “istintiva”. Contrariamente alla presa ad una mano utilizzata nel Tiro Sportivo, il “Safe Grip” non è impostato “artificiosamente”, bensì nasce dall’atto naturale del prendere la pistola semiautomatica (vogliamo riferirci all’arma corta operativa, naturalmente) dalla fondina (oppure da un qualsiasi ripiano). Se compiamo detta operazione, ci accorgeremo che la mano brandisce la pistola in una presa laterale, perché mano, polso e gomito sono strutturati in modo tale che detta presa viene a formarsi naturalmente, senza che vi sia la necessità di aggiustamenti. Inoltre, il dito indice viene in contatto con la superficie esterna della fondina, in posizione obliqua rispetto alla canna della pistola: posizione che mantiene dopo che l’arma è estratta e l’indice viene a trovarsi a contatto con il carrello, a circa 30° dall’asse longitudinale della canna. Detta posizione dell’indice è indispensabile per il maneggio agevole e sicuro della pistola, perché la dislocazione strutturale dell’indice in questa posizione fa sì che esso non sia collegato al movimento simpatetico di tutte le dita della mano, le quali si contraggono insieme durante eventi pericolosi dominati dall’adrenalina. In questi frangenti, infatti, l’Operatore subisce l’effetto di contrazioni muscolari convulse e involontarie, tra le quali è presente l’improvvisa e ferrea stretta della mano sul calcio della pistola: accade, con una certa frequenza, che il dito tenuto parallelamente alla canna, si unisca in detta contrazione alle altre dita della mano, finendo sul grilletto della pistola e così azionandolo, causa l’esplosione di un colpo non inteso. La maggior parte degli spari involontari è causata proprio da questo meccanismo, che è generato non soltanto dalla paura e lo stress, ma può avvenire anche in seguito a cadute e scivoloni, colpi di tosse e starnuti, spintoni e anche forti rumori e bagliori improvvisi. Il Safe Grip assicura che ciò non avvenga: l’indice può essere portato entro il ponticello e sul grilletto della pistola soltanto quando l’Operatore decide di farlo, con la stessa velocità con la quale può essere tirato il grilletto dal dito indice che si trova in posizione parallela alla canna. Altra particolarità di questa utile presa del Tiro Dinamico Operativo® è che essa, in virtù della posizione laterale che il palmo della mano assume sul calcio della pistola, lascia la seconda falange del pollice a contatto con la superficie posteriore del calcio, anche spostata verso il basso, così lasciando spazio sufficiente al pollice della mano di supporto. Ciò servirà a cambiare con facilità e sicurezza l’impugnatura della pistola da una mano all’altra e attuare un’altra presa particolare. Qualcuno si chiederà se il porre semplicemente e soltanto il pollice e una piccola parte del palmo della mano che regge l’arma, sia una buona idea nel contrastare l’effetto del rinculo, dato che la presa tradizionale copre interamente la parte posteriore del calcio con il palmo della mano. Invece, il rinculo è uguale in entrambe le impugnature, ma il rilevamento è minore nel Safe Grip, poiché il fulcro (che in questo caso corrisponde alla base del pollice) della leva costituita dalla parte posteriore del calcio della pistola, in questa presa è situato più vicino al punto dove la forza (la veloce retrocessione del gruppo carrello-otturatore) ha luogo, mentre l’impugnatura tradizionale vuole che l’intera superficie posteriore del calcio sia coperta dal palmo della mano (in realtà offrendo una leva più lunga) e, quindi, il rilevamento (cioè, l’impennamento della volata dell’arma) è maggiore. Provare per credere!
Bisogna anche dire che chi ha le dita estremamente lunghe avrà difficoltà nell’utilizzare il Safe Grip. Per la legge del contrappasso, invece, chi possiede una mano più “compatta” troverà in questa presa la soluzione ai propri problemi di compatibilità con l’arma. Lo stesso dicasi dell’adattamento della mano di medie dimensioni a quelle pistole dotate di calcio oltremodo ampio.
SAFE HOLD
Safe Hold significa: “Presa sicura” (a due mani) e rappresenta il completamento del Safe Grip, in quanto la presa a due mani trova utili applicazioni in campo operativo. Si tenga presente che il termine “Grip” indica la presa a una mano, mentre “Hold” è maggiormente indicativo della presa a due mani. Questa presa si mette in atto semplicemente ponendo la mano di supporto intorno alla mano che regge l’arma nel Safe Grip, sovrapponendo il pollice della mano di supporto al pollice della mano che regge l’arma, in modo da intersecarlo “a croce”. Inoltre, i palmi delle mani si incontreranno alla base, con i polsi vicini tra loro, per permettere che entrambe le mani (e di conseguenza, i polsi, gli avambracci, i gomiti e le braccia) siano equidistanti tra loro, in modo da poter eseguire quelle posizioni di tiro del Tiro Dinamico Operativo® che prevedono che le braccia siano in posizione speculare e l’arma sia al centro del corpo. Quando si è ottenuto il giusto compromesso tra posizionamento degli arti superiori (e inferiori) e praticità nel maneggio della pistola nelle varie Tecniche dinamiche, si potrà apprezzare la capacità di spostarsi velocemente e sicuramente nell’ambiente tattico, pur ritenendo tutte le possibilità di effettuare una Pronta Reazione, grazie all’intercambiabilità delle posizioni dinamiche e l’ambidestrezza che entrambi Safe Grip e Safe Hold offrono. Infatti, altro cardine del Sistema Tiro Dinamico Operativo® è rappresentato dall’ineluttabile necessità dell’ambivalenza di entrambi i lati del corpo umano, mentre altri tipi di Tiro Operativo accordano preferenza ad una parte del corpo, fatto che ne dimostra l’origine sportiva. L’applicazione del Safe Hold offre alla presa sull’arma corta soltanto un punto d’appoggio (la mano di supporto avvolge la mano che regge l’arma ed entrambe occupano lo stesso punto sull’arma), come del resto occorre nella presa Thumbs Forward (Pollici in linea). Gli utilizzi ottimali del Safe Hold saranno meglio esplorati nelle Posizioni di Tiro del Tiro Dinamico Operativo®, in prossimi articoli.
REVERSE GRIP
E’ la “Presa rovesciata” ad una mano e si adopera come presa alternativa, quando la mano forte non è disponibile per prendere l’arma in fondina. Usualmente ciò avviene quando arma e fondina sono nella posizione di Porto Tattico Cross Draw e la mano forte è occupata in un task operativo: la mano di supporto allora deve essere indirizzata a prendere l’arma, che si troverà sullo stesso lato, ma in posizione inversa (cioè, con il calcio in avanti). Nel Reverse Grip è comunque possibile prendere la pistola nel Safe Grip, anche se la fluidità di detta operazione sarà resa difficile dalla posizione invertita della mano designata per impugnare l’arma.
THUMBS BEHIND
Questa presa a due mani sta ad indicare che entrambi i pollici sono uniti, uno sull’altro, nella parte posteriore dell’arma corta. Thumbs Behind (Pollici dietro) è nata con l’utilizzo revolver e, più precisamente, con il porre istintivamente due mani nella stessa presa. Successivamente, la Posizione di Tiro Isoscele ha adottato questa presa con il revolver, in quanto era l’unica che poteva garantire che l’arma fosse al centro del corpo del tiratore durante lo sparo (la presa Thumbs Forward, infatti, non riesce a porre le braccia nella modalità di equidistanza richiesta dalla posizione Isoscele, in quanto la mano di supporto è in posizione avanzata, né si adatta alla conformazione particolare del revolver). L’Isoscele adotta una Posizione frontale rispetto al bersaglio, similarmente ad alcune Tecniche di Tiro del Tiro Dinamico Operativo®, anche se dette analogie si fermano qui e le Tecniche di Tiro prendono indirizzi diversi. Quando il Thumbs Behind è però applicato alla pistola, vi è il rischio che il pollice della mano di supporto vada a posizionarsi sulla traiettoria del carrello che rincula, dopo che è stato sparato un colpo. Ciò generalmente accade ad alcuni tiratori “alle prime armi”, ad altri per leggerezza o distrazione, oppure all’Operatore il quale abbozza una Reazione Immediata a fuoco, portando avanti sul bersaglio la mano che regge la pistola e facendo immediatamente seguire l’altra mano, perché possa essere di sostegno nella presa. In questo caso, la fretta e l’assenza di un addestramento oculato possono risultare nel ferimento del pollice della mano di supporto a causa del tagliente carrello: un fatto da tenere ben presente!
Vi è però la possibilità di applicare il Thumbs Behind al Safe Grip, visto che quest’ultimo lascia uno spazio nella parte posteriore del calcio, appena sopra il pollice, ove è possibile inserire il pollice della mano di supporto, allo scopo di ottenere quell’equidistanza delle braccia che permette la messa in atto delle Posizioni di Tiro frontali, quali l’Isoscele. E non soltanto quelle, in quanto è possibile usare il Thumbs Behind nella Posizione primaria di Tiro del Tiro Dinamico Operativo®, che è applicata al Tiro dal Riparo, al Tiro durante la Ricerca e al Tiro nella Distanza a Contatto. Naturalmente, questa presa richiede una buona dose di addestramento, qualitativo e continuativo, altrimenti potrebbe trasformarsi in una vera e propria arma a doppio taglio. Un’altra caratteristica vincente del Thumbs Behind è rappresentata dal fatto che la presa che risulta sulla pistola è realmente costituita da due punti d’appoggio, molto più salda del Thumbs Forward, ma, dissimilmente da quest’ultima, il Thumbs Behind è molto più duttile ed impiegabile in diverse Posizioni di Tiro. Safe Grip, Safe Hold e Thumbs Behind costituiscono le prime tre prese a una e due mani impiegate nel Tiro Dinamico Operativo® per l’utilizzo ottimale della pistola semiautomatica, anche se il Tiro Dinamico Operativo® prevede altre prese originali, le quali sono dedicate, tra altre, alla Ritenzione dell’arma corta e alle Tecniche da utilizzare nella Distanza a Contatto.
La presa Thumbs Behind è polivalente e ben si addice al Tiro dal Riparo alle corte distanze. Essa è inoltre funzionale in situazioni ove l’Operatore si trova in posizioni meno che usuali.
OPPOSED THUMBS
E’ la presa dei “Pollici contrapposti”, che permette di mantenere l’arma vicina al corpo dell’Operatore, inoltre garantendo un’eccezionale Ritenzione, anche durante il tiro, grazie ai due saldi punti d’appoggio che essa offre. Può essere utilizzata sia nella Posizione Ascellare (a contatto con il muscolo pettorale, all’altezza dell’ascella), sia nel Tiro laterale (la presa viene a contatto con il petto dell’Operatore, all’altezza dello sterno). Eccezionale nel Tiro ravvicinato!
ALTERNATE INDEX
E’ la presa dell’“Indice alternato”, costituita dal Safe Grip, cui si sovrappone la mano di supporto, il cui dito indice preme sul grilletto ed effettua le operazioni a fuoco. Costituisce una delle impugnature più inusuali e discusse del Tiro Dinamico Operativo® e si attesta come presa stabile e utile. Essa è soprattutto dedicata al Tiro “quasi-automatico”, che ha lo scopo di far credere all’avversario che l’Operatore sia in possesso di arma automatica.
ALTRE PRESE DEL TIRO DINAMICO OPERATIVO®
Le prese sopra descritte sono state adottate nel corpo degli insegnamenti diffusi dal Tiro Dinamico Operativo®, allo scopo di fornire validi strumenti che possano agevolare la necessaria continuità tra l’Estrazione e il Tiro sul Bersaglio Armato. Il rapporto ergonomico, però, non è limitato alla suddetta transizione, in quanto all’Operatore armato si presenta l’esigenza di impugnare l’arma in Sicurezza, soprattutto quando questa è stata estratta ma il Tiro non avviene immediatamente, oppure non deve avvenire, perché sono mutate le condizioni che permettono l’ingaggio a fuoco. All’uopo sono state elaborate, nella Dottrina del Tiro Dinamico Operativo®, quelle prese a una e due mani che vanno sotto il nome di Posizioni a Contatto e che permettono la Ritenzione dell’arma corta prima, durante e dopo il Tiro sul Bersaglio Armato. Le Posizioni a Contatto sono anche utilizzate ai fini della Sicurezza Operativa e, infine, si pongono quale valida alternativa alle Ready Positions (Posizioni di Pronto) diffuse dalla Dottrina tattica tradizionale.